Il Giornalino dell'anno 2017 - Il Comitato di Sestiere
Il Comitato di Sestiere
Dopo un anno di trionfi, eccoci pronti a vivere un’altra stagione quintanara all’insegna della tradizione e della competizione, elementi fondanti della Quintana e del nostro Sestiere che ebbe l’onore di contribuire in maniera determinante a dare i natali alla rievocazione. Affrontiamo però queste Quintane 2017 con la morte nel cuore, profondamente affranti da due recentissimi lutti che hanno funestato la vita del Sestiere e quella di tutti noi. Le improvvise, immature scomparse di Gianfranco Lupini e Paolo Volponi hanno lasciato un solco profondo fatto di dolore e sgomento per i loro cari e per chi, come noi, ha vissuto al loro fianco un’intera vita quintanara.
Gianfranco, 63 anni, il veterano dei nostri Capitani, se ne è andato quando eravamo ormai certi di rivederlo, prima del previsto, come sempre fiero di indossare il suo mantello, la spada, l’elmo e la corazza come ha fatto per oltre trent’anni dopo essere stato a lungo sbandieratore. Paolo, 36 anni, aveva suonato il suo tamburo, provando con il gruppo gare, fino a poche ore prima che si consumasse una tragedia alla quale ancora stentiamo tutti a credere. Lui, quintanaro fin da bambino, era nato nel 1981, proprio l’anno in cui Porta Romana conquistava un Palio. E ci ha lasciato proprio con il ricordo di un Palio, quello del 2016, che abbiamo come sempre festeggiato insieme. Gianfranco era stato membro e segretario del Comitato di Sestiere. Paolo ne faceva parte da tanti anni. Accanto ai nostri simboli rappresentati sul Gonfalone (Porta Gemina e Unicorno) nel nostro cuore adesso ci sarà un posto anche per loro.
Tutto passa in secondo piano, ma siamo certi che Gianfranco e Paolo ci stimolerebbero, loro per primi, a sostenere Fabio Picchioni, il nostro cavaliere capace di regalarci all’esordio un secondo posto e poi il Palio. Anche nel ricordo dei nostri amici, il Sestiere continuerà ad essere centro di numerose attività collaterali alla Quintana. Un luogo di aggregazione dove svolgono un ruolo determinante coloro che operano nella “Taverna Romana” (Paolo era uno di questi) negli eventi e nelle cucine oltre alle persone che si occupano di settori meno visibili come scuderia e magazzino. Cercheremo di bissare i trionfi ottenuti al Campo dei Giochi e anche quello con gli Arcieri, pronti alla sfida, forti del titolo riconquistato con grande merito lo scorso anno. I nostri sbandieratori, chiarine e tamburini sono invece pronti a cimentarsi con i migliori gruppi italiani in occasione dei Campionati nazionali che a settembre si svolgeranno ad Ascoli. Intanto le nuove leve hanno partecipato, con ottimi risultati, ai Campionati Italiani Giovanili.
Nella Quintana l’innovazione è in agguato ma a Porta Romana la tradizione non si tocca, come spesso amava ripetere Paolo. Non a caso il nostro Sestiere è quello che nel corteo propone il maggior numero di figuranti con almeno un quarto di secolo di Quintane sulle spalle, sempre sotto la stessa Arme. Quest’anno all’appello purtroppo non potranno rispondere Gianfranco e Paolo, ma per noi saranno sempre lì al loro posto, fieri di sfilare nel corteo rossoazzurro. E lì resteranno per sempre.
Il comitato di sestiere