Il Giornalino dell'anno 2014 - la Dama di Luglio
Occhi da cerbiatta, capelli lunghi castano rossi, fisico longilineo. Peccato possa "solo" sfilare perché la dama di luglio, oltre alla bellezza, potrebbe ammaliare il pubblico anche con la sua voce. Roberta Sarti, professionista doppiatrice e da anni impegnata sui set come attrice, indosserà l'abito color rosso vermiglio durante il corteo. "E' un privilegio poter interpretare la signora del sestiere, un ruolo che oltre ad avere un forte significato storico rappresenta la realizzazione di un sogno che custodivo sin da piccola. - confida Roberta - Sono cresciuta in una famiglia in cui l'aria di festa, durante le celebrazioni per il Patrono, si respirava intensamente in ogni angolo della casa. Mio padre fu addirittura uno dei pionieri del corteo vestendo, per Porta Romana, gli abiti del tamburino, giovanissimo, nella prima edizione del 1955 e fu anche tra quelli che sfilarono nella prima "doppia edizione" negli anni '60, in occasione delle Olimpiadi. Una passione che mi ha tramandato e che avrei voluto condividere con mio nonno paterno. Purtroppo, però, non ho avuto la fortuna di conoscerlo. Anche lui aveva lasciato al figlio in eredità la passione per la Quintana, essendo stato l'armaiolo di Porta Romana". Insomma, una tradizione che si è tramandata da padre in figlio. "L'emozione che sto vivendo - continua Roberta - non è certo per il timore di essere al centro delle attenzioni del pubblico. Gli anni passati sul palco e di fronte ad una cinepresa mi permetteranno di vivere questa esperienza con serenità, proprio come se dovessi interpretare un personaggio del passato. Il sentimento che nutro è dovuto proprio alla felicità di poter rappresentare un ulteriore tassello di questo percorso affrontato dai miei cari negli anni come segno di amore e di passione per questa nostra grande rievocazione storica. In più, c'è la responsabilità per quel gesto semplice, quanto importante, di avvolgere il fazzoletto attorno alla lancia del cavaliere. Un'azione simbolica e ricca di significato". Ma Roberta è molto altro. In tasca, oltre alle sue performance teatrali e televisive (a breve su un canale del digitale terrestre si potrà assistere alla serie "Nero"), ha una laurea in economia ed un master in management internazionale. Ha lavorato come agente pubblicitaria di moda per note aziende, ma appena le si è presentata l'occasione di un provino non ci ha pensato due volte. Il suo talento è risultato evidente tanto da permetterle di entrare a far parte di prestigiosi laboratori come quelli di Luca Ward (conosciutissimo doppiatore ed attore, noto al grande pubblico soprattutto come voce di Russell Crowe e per il ruolo principale che ha rivestito nelle "tre rose di Eva") e Angelo Maggi (per intenderci la voce Hugh Grant in Notting Hill e di John C. McGinley nel ruolo del dottor Perry Cox nella serie televisiva Scrubs, solo per citarne alcuni). La sua versatilità, che le ha consentito di affrontare parti drammatiche, impegnate e divertenti, sarà sicuramente un valore aggiunto al ruolo più bello che potesse interpretare per la sua amata città. Quello della dama rossoblu.
Intervista di Donatella Felici, dama di agosto 2005