Il Giornalino dell'anno 2012 - Il Corteo
Il territorio del Sestiere di Porta Romana è caratterizzato anche dalla presenza, al suo interno, di quattro famiglie nobili che hanno scritto pagine della storia di Ascoli lasciando segni tangibili. Sono le famiglie Merli, Sacconi, Saladini e Sgariglia che con i loro vasti possedimenti sia all'interno delle mura cittadine che nei territori circostanti, da secoli legano nome e simboli a settori portanti della vita ascolana. La Quintana 2012 verrà ricordata anche come quella in cui nel corteo del Sestiere rossoazzurro tornò a sfilare - non solo per la bandiera con lo stemma - la famiglia Saladini. Si tratta del conte Giulio Saladini di Rovetino, figlio di Nazzareno che fu figurante (chi più nobile di lui?) del Sestiere negli anni '60 e '70. Giulio è ascolano doc e da diversi anni si divide tra la sua residenza in via delle Torri e Bologna dove vive anche la sorella, contessa Paola Saladini di Rovetino. Entrambi hanno partecipato alla cerimonia di inaugurazione della sede di Sestiere donando al Sestiere alcune foto che ritraggono il loro papà quando sfilava con Porta Romana. Giulio ha chiesto di poter sfilare portando la bandiera (dipinta a mano dall'indimenticato maestro coreografo Danilo Ciampini) della sua famiglia. Dopo l'esordio alla Quintana di luglio, il conte Giulio è pronto anche per il corteo di agosto che, come quello di luglio e come quelli degli anni passati, sarà rigoroso nel comportamento dei figuranti, nei costumi e negli accessori. Il 2012 rinforza poi l'invidiabile peculiarità del corteo rossoazzurro che tra i suoi figuranti ne conta ventuno con almeno 20 anni di Quintana, otto con almeno 30 anni, sei con almeno 40 anni, uno addirittura con oltre 50 anni.
Il Responsabile del Corteo Andrea Ferretti